CouchSurfing
when is the last day of riding, and of course i got a flat tyre..two times in a row. But after 2800km (1700 miles), lots of wonderful hosts, new cyclist friends, never enough food, helps from bike shops...we did it! We reached Miami!
Dal 3 Febbraio al 9 Marzo: East coast: Stuart, Boca Raton, Fabio's birthday, Miami (for the first time but we will be back) and the Shark Valley in the Everglades
Dal 25 Febbraio al 2 Marzo: Last days on the west coast: Brandeton, North Port, Fort Mayers and then we cross to Lake Okeechobee, in the middle of Florida
Dal 18 Febbraio al 24 Febbraio: Slowing down the mileage to enjoy some Florida in Holiday, Clearwater, St Petersburg and Tampa
Dal 11 Febbraio al 17 Febbraio: Some naturalistic stops along the way: Fanning Springs State Park, Manatee State Park, Crystal River, Homosassa wildlife state park
Dal 4 Febbraio al 10 Febbraio: Going on with the bike travel.. Pensacola Beach, Fort Walton Beach, Panama City, Appalachicola, St Marks.
Dall'8 Gennaio al 13 Gennaio: Noleggiamo una macchina a Washington per raggiungere Savannah e poi Atlanta
Al nostro ingresso in Texas pensavamo di esser entrati dal Sud degli Stati Uniti, invece eravamo semplicemente entrati in Texas..
Proseguiamo verso Sud, abbandonando Philly per visitare Washington DC, pochi giorni prima dall’ultimo discorso sullo stato dell’unione di Obama.
Titolo da cine-panettone ma attualmente realtà. Trascorriamo infatti il Natale con una famiglia (e relativi amici) neworkese.
Dal 2 Dicembre all'8 Dicembre: Boston e i primi giorni a New York, dove rimarremo fino all'anno nuovo.
Visitare Boston ci fa fare un salto indietro nella vecchia e cara Europa. E' qui dove l'America è diventata indipendente.
Dal 26 Novembre al 2 Dicembre: Buffalo per vedere le Niagara Falls e poi Toronto, nuovamente in Canada
Dal 18 Novembre al 26 Novembre: Un viaggio in treno lungo due giorni, la visita alla città di Chicago ed il nostro primo ThanksGiving a Detroit
Tutti ci sconsigliano di visitare Detroit e per questo motivo noi andiamo a verificare di persona. Rimaniamo sorpresi.
Ci addentriamo nello stato di Washington alla ricerca del set di Twin Peaks, che stiamo guardando in questo momento, e ritroviamo tutto li, come se fosse successo nella realtà.
Lasciamo Merida con l’obiettivo di percorrere tutta la costa orientale del Messico, fino agli Stati Uniti.
Entriamo in Nicaragua pagando ogni singolo passaggio, con l-impressione di essere munti più che accolti, ma il paese si fa perdonare presto per la sua natura e quel che offre da vivere e visitare.
Dal 12 Agosto al 19 Agosto Atterriamo a Panama e ci fermiamo a cercare un van con cui proseguire il viaggio, assieme ad Omar, appena arrivato dall'Italia.
E' inizio agosto quando lasciamo il Sud America per entrare nella seconda grande parte del nostro viaggio: quella sottile linea di terra che separa il Sud dal Nord.
Dal 15 Luglio al 22 Luglio: Arriviamo nella capitale della Colombia, Bogotà, dove rimaniamo alcuni giorni per il visto per gli USA e passiamo un tranquilo week end dentro un film horror nella cittadina di Subachoque
Dal caldo di Neiva torniamo al fresco dei 2700 m piovosi di Bogotà e non volendo mettiamo radici per una settimana.
Dall'8 Luglio al 15 luglio: entrando in Colombia da Ipiales per poi raggiungere Neiva, facendosi rubare la macchina fotografica nel viaggio e visitare poi il deserto di Tatacoa.
Dopo mesi sulle Ande, tra freddo e negli ultimi giorni anche pioggia arriviamo nel caldo caldissimo della città di Neiva.
L'autostop funziona ancora bene per lasciare l'Ecuador ed entriamo in Colombia nella cittadina di Ipiales.
Dal 1 Luglio all'8 Luglio: Partendo da Cuenca per Banos con la sua pioggia e le cascate ed arrivando infine a Quito.
La nostra visita alla capitale dell'Ecuador, Quito, coincide con una visita ben più importante, quella del papa.
Da Piura ci spostiamo sulla costa, a Talara, dove veniamo accolti da un'intera famiglia di CouchSurfer, vediamo perdere la semifinale di coppa america dal Perù e ripartiamo per l'Ecuador.
when a hundred of these days!!!! E dopi100 giorni di spagnolo, di autostop, di couchsurfing, di ostelli, di notti passate ovunque, di notti passate al freddo, di diversi giorni senza doccia, di pipì fatta ovunque, di troppa carne e troppi pochi dolci, di gente incontrata, di mate/fernet/pisco, di cose imparate, di natura, di persone con una cultura anni luce dalla mia, di nuovi amici, di ricordi, di zaini fatti e rifatti..posso solo che augurarmi altri 100 di giorni come questi!