Uno spazio a parte lo merita Valparaiso.

Valpo, come viene chiamata dagli abitanti, é una città costiera a meno di 200km da Santiago. É un città portuale che vede passare la maggior parte Delle merci del centro Cile ed Argentina, a tal punto che il cemento costa meno importarlo dall’Olanda, piuttosto che comprare quello prodotto nella valle di fianco.

La città é costruita su più colline ed é una delle più antiche del Cile, tanto che negli anni ne é stata costruita una affianco dove far risiedere i ricchi, con le spiagge e le zone residenziali, perché lo spazio fisico era terminato per costruire casette basse a due piane su tutto il litorale. La sensazione girando i vicoli e le scalinate e i mirador é un misto tra Genova e Lisbona.

Si passeggia tra case colorate, murales, musei a cielo aperto, case in legno in stile coloniale inglese e più moderne o più rotte e scassate. Quello che domina é il movimento, la vita, la presenza di gente e di stranieri, come ogni porto che su rispetti, ed essendoci tante persone con interessi diversi e turisti, ogni sera c’è festa assicurata in qualche angolo di città.

Noi arriviamo con l’indirizzo quasi completo di un couchsurfer che però non ci risponde più.. Mancando l’ultimo indizio per la caccia al tesoro del letto, trovato un Wi-Fi, chiediamo aiuto a Daniel, il nostro ospite di Santiago, che ci gira il contatto di un suo amico di infanzia “muy buena onda” che ora vive qui, che ci ospita, ci apre casa e con cui passiamo una bellissima serata mangiando messicano e bevendo birra miscelata con succo di pomodoro, limone e tabasco.

Il giorno successivo camminiamo per vicoli, scale, strade, lungomari, vie e piazze in mezzo a colori, murales e gente che ci guarda come si guarda un turista ed un bambino che ad un certo punto mi suggerisce di nascondere la macchina fotografica per non essere assaltato. Raggiungiamo a sera il couchsurfer di cui abbiamo recuperato l’ultima parte dell’indirizzo e ci installiano in casa sua, dove invece che uscire per una festa universitaria che inizia verso le 2 di notte crolliamo a dormire.